I Maqasid al-Shariah, ossia i fini della legge islamica, costituiscono un tema ampiamente dibattuto nel mondo musulmano contemporaneo. ...
I Maqasid al-Shariah, ossia i fini della legge islamica, costituiscono un tema ampiamente dibattuto nel mondo musulmano contemporaneo. L’interesse focalizzato sui Maqasid è consequenziale all’opera di rinnovamento della giurisprudenza islamica per rispondere alle sfide del mondo contemporaneo. I Maqasid al-Shariah possono essere definiti come gli scopi che la legge islamica cerca di raggiungere attraverso la giurisprudenza, in arabo Fiqh. Per comprendere il ruolo che i Maqasid al Shariah sono chiamati a svolgere nell’ambito del Fiqh, è necessario da una parte delineare con precisione la differenza tra Shariah (Legge rivelata) e Fiqh (giurisprudenza), e dall’altra la loro relazione ed i rispettivi ambiti d’interesse.
Anche se gli studiosi musulmani classici hanno mostrato un certo interesse verso il tema dei Maqasid, quest’ultimi hanno cominciato ad assumere solo in epoca contemporanea un ruolo chiave nell’opera di rinnovamento del Fiqh, in quanto sembrano costituire la metodologia più appropriata per proporre un nuovo sistema giurisprudenziale partendo dallo stesso background islamico, ed evitando così proposte intellettuali che, partendo da diversi presupposti teorici, necessitano di un’ulteriore esame per poter essere utilizzati all’interno di un contesto testuale, storico e filosofico di diverso orientamento.
Le domande fondamentali però, che un approccio di questo tipo rivolge agli studiosi si focalizzano prevalentemente sulla relazione intercorrente tra i maqasid universali della shariah, deducibili dal Corano e dalla Sunna del Profeta (pbsl), e la giurisprudenza delle tradizionali scuole di legge. La difficoltà maggiore è riscontrabile al livello prettamente metodologico, nel momento stesso in cui si procedere alla distinzione tra maqasid generali, specifici e parziali, in relazione alla giurisprudenza classica, al fine di evitare che le nuove proposte in ambito giuridico siano pienamente riconoscibili come risalenti alle fonti islamiche principali del Corano e della Sunna.