Il Medio Oriente musulmano, fin dall'epoca medieval caratterizzato come la "minaccia", il "nemico" dell'O...
Il Medio Oriente musulmano, fin dall'epoca medieval caratterizzato come la "minaccia", il "nemico" dell'Occidente, in epoca contemporanea e' divenuto sinistramente la "negazione di ogni valore occidentale", il ribaltamento psicotico delle virtu' che hanno fatto dell'Occidente il simbolo del "progresso", della "civilta" e della "democrazia". Un'analisi storica dettagliata pero', priva d'intenti apologetic ed intellettualmente onesta, ci propone un nuovo paradigm in cui Oriente ed Occidente non sono piu' intesi come due realta' contrapposte, bensi' come parte di un unico processo storico, in cui differenti civilta', culture e religioni, dopo il primo incontro, hanno continuato per secoli ad influenzarsi a vicenda e a confrontarsi: il destino dell'Occidente e' radicalmente intrecciato con quello dell'Oriente e viceversa.
Viviamo in un'epoca difficile, ma non per i suoi conflitti. Basti pensare al secolo scorso, in cui due guerre mondiali hanno insanguinato il suolo europeo, e non solo, a pochi anni di distanza l'una dall'altra. Viviamo in un'epoca difficile perche' siamo ormai immerse, forse senza esserne completamente consapevoli, nel processo di formazione di nuovi modelli sociali, politici ed economici, che pero' hanno bisogno per poter essere di beneficio all'umanita' intera della "cooperazione", della "conoscenza" e del "rispetto" tra le diverse civilta".